venerdì 31 gennaio 2014

[Quelli_che_le_band_indie_e_grazie_per_tutto_il_pesce]: I migliori

Gentili,

un noioso pomeriggio domenicale mi assale nel pieno di un mercoledì lavorativo e così invece di trovare solido conforto in una maratona di episodi sub ita di Sherlock scaricarti illegalmente acquistati su ebay o nella lettura di tutti gli albi di Age of Ultron editi in Italia da Panini Comics o negli esercizi da finto rockeer con una Fender Stratocaster invisibile o meglio ancora nella saggia lettura di un pdf scaricato illegalmente acquistato su eshop di un romanzo a caso di Edgar Foster Wallace mi lascio scivolare sulla tastiera le sequenze (lisergiche) di un nuovo farfugliante post della serie Quelli che.

e così dopo i siti web dedicati ai fumetti, dopo gli youtubers, i blogger e giunto il momento  di parlare.... delle band indie (signori fate partire la salve di lingue di menelicche mentre inizia la classifica di Maurizio Seymandi e del DJ Super X).



Lo Stato Sociale

La band indie per eccellenza, sono i cantori contemporanei del disagio giovanile pre e post universitario. Penso che loro stiano ai nostri anni come Guccini sia stato agli anni 70! TETTE! Le loro canzoni sono una sequenza di non-sense ricercati che provano a dipingere con pennellate ampie una trama sottile (TETTE!TETTE!TETTE!TETTE!) che soli i più attendi riescono ad intravedere in quegli affreschi che chiamiamo canzoni. TETTE!TETTE!TETTE! La poetica del minimalismo (TETTE!TETTE!) che esplode nella ricerca della ritmica elettronica più adatta riesce ad emozionare tutti. TETTE! E quindi?

E quindi il mio personale parere: mentre mi annodo la cravatta ogni mattina nel mio completo classico da manager per invadere il mondo con il mio stile allegro nono stante il cielo grigio-cemento di Bologna di Milano, mentre acquisto contando le monetine (come quando facevo colletta all'università per comprare il fumo) le nuove uscite a fumetti in edicola, mentre sorrido alla mia fidanzata mentre sul divano di casa ci confidiamo che staremo insieme "fino alla fine del mondo" come


E' in quei momenti che sono felice di avere i ragazzi de Lo Stato Sociale in soundtrack nella mia vita. Caro gruppo bolognese avete classe.

La prima volta che li ho ascoltati la mia reazione è stata questa:


Nel tempo ho iniziato a vivere una vita fatta di scrivanie, viaggi in aereo e pranzi al ristorante non per festeggiare ma per lavorare, eppure loro i sinceri ragazzi de Lo Stato Sociale hanno continuato a cantare nel mio I-coso, con la stessa forza e verve. sinceri, bravi e veri.

Hanno miei ideali, ma li mettono in rima meglio e li realizzano con il sorriso!

Lato negativo? pur non essendo io Lester Bangs 


Ho una critica su Lo Stato Sociale: una parte dei Fan! scusate ma se sono Cattolico, impiegato con un gran buon lavoro (che sognavo dall'infanzia), ascoltatore di Clementino, Club Dogo e comunista siete autorizzati ad insultarmi? Cioè tutti fanno i sensibili per gli Spoiler nelle serie tv e se vi chiedo attenzione per una bestemmia in pubblico, voi urlate??? cioè guardate che per essere fascisti e razzisti, a volte basta urlare come voi!!!! 

canzone consigliata?



I cani

Allora prendiamo alla larga. Sono in un ufficio di Bologna Roma Torino Gotham Cannes Milano in cui passo circa 12 ore al giorno, ho un mac G5 e siamo sul finire del 2011. Nelle rare pause (#credici) dal lavoro (sempre immerso nei miei amati fumetti) visito siti porno o recensioni di film che scaricherò dopo leggo con piacere il blog della rockstar del fumetto: Rrobe. Come sempre per me il Rrobe è un Google Virgilio della musica e grazie a lui scopro nuovi gruppi, tuttavia al primo ascolto di Hipsteria la mia reazione è questa:


Tuttavia come tutte le cose belle della vita si fanno al bagno si amano dopo un po' e non subito. e così mi è accaduto, i cani sembrano odiare i propri fan, li sbeffeggiano, si prendono gioco di loro e mi conquistano con il lor tratto irriverente al limite della presa per il cul... ehm giudaballerino! Se Lo Stato Sociale sono la fotografia romantica e poetica di una generazione, i Cani sono una fotografia acida e senza filtri di una generaione fatta solo di luoghi comuni e brand di multinazionali ostentati senza senso. 

E così dopo un po' la mia reazione ad hipsteria è stata questa:


Alcune trovate de I Cani sfiorano la genialità, come i loro testi, se volete farvi un'idea molto chiara di come sia una certa roma, ma anche una certa Italia vi consiglio con piacere questa canzone:




Le luci della centrale elettrica 

Qui la situazione si complica e tanto. Il gruppo ferrarese arriva nella mia vita una notte come tante, quando ancora ero inscritto ad un social-coso. Diciamo che è una calda estate bolognese, di quelle fatte di sudore e finestre aperte sul grand canyon di cemento di via Saffi anche alle 4 del mattino, tra sigarette e cocacola fredda. L'impatto con la musica è difficile ma la reazione è diretta ed è più o meno la seguente:


La canzone che avevo ascoltato è quella pera (attenzione uso di termine anni 70!!!) di ansia e tristezza che anche la metà potrebbe portare all'estinzione dei dinosauri se fossero ancora vivi e se amassero anche loro "Uomini & Donne" di M. De Filippi! Ragazzi capiamoci I CUre, i CSI, I CCCP, I The Smiths... sono tutti una botta di "allegria", ma le Luci della centrale elettrica sono il peggior gruppo da ascoltare nelle umidi notti bolognesi. Ma l'incontro tra me e questa giovane band indie (Vasco ho scritto #giovane vedi che è un complimento!) non fiisce male male, anzi proviamo a  frequentarci ancora, con canzoni come L'amore ai tempi dei licenziamenti dei metalmeccanici o anche I nostri corpi celesti, passando per quel gran bel pezzo dell'Ubalda tutta Nuda e tutta Calda Produzioni seriali di cieli stellati.

 Il gruppo ha i numeri giusti e soprattutto ha Vasco, che pur non cantando mai AlbaKiara (#perfortuna e #graziealSKY), riesce a raccontare la cultura della generazione [Classe-76]. E lo fa usando i legami forte con il fumetto (d'autore) e con un poeta forse mai troppo Poco Applaudito Shigeru Miyamoto Pasolini (#serio #davvero #nonsercherzo #peritroll).

La canzone consigliata ovviamente è:

 Le luci della centrale elettrica - Cara catastrofe

A tutti e tre i gruppi auguro il meglio, perè mi hanno aiutato nei giori più tristi, cari ragazzi grazie di avermi aiutato a fare ordine nella mia vita e non solo in casa.


giovedì 30 gennaio 2014

[Quelli_che_I-siti-di-fumetto_e_grazie_per_tutto_il_pesce]: I migliori

Gentili,

il caldo abbraccio dell'inverno 2014 raccoglie Milano in questi giorni, mentre io passeggio gioioso sul lungomare della città godendomi i tramonti sul mare con i piedi nella sabbia e gli occhi puntati alle Pleadi.

Si va beh #credici, parliamo di cose serie che in questo periodo il mare mi fa molta apocudria, specialmente quando lo vedo solo nei film.

Passando alle cose serie oggi si parla finalmente di porno di politica di GTV di cosa è meglio tra PS4 e XBOXONE di porno di siti web.

Mentre in soundtrack nella mia vita va una cover version del tema di Doctor Who dal titolo "I'm the doctor" (quando siate bloccati nello scrivere ascoltatela e tutto filerà liscio come per magia) io mi appresto a raccontarvi quali sono i principali siti d'informazione porno culturale politica cinematografica videoludica sportiva sul fumetto in italiano.

Si già vi vedo carichi e attenti ma vorrei ricordarvi che 


Quindi andiamo a scoprire quali sono nella mia personale opinione #nuncerumpeteigiudaballerini i migliori siti dedicati al fumetto.


Diciamo che siamo nella fredda periferia napoletana, diciamo che avete un modem 56k, diciamo che avete da poco scoperto internet ed il mondo del peerTOpeer della cultura su internet. Diciamo che state provando a scaricare un episodio di un anime acquisito con una scheda d'acquisizione immagini per PC a leggere repubblica.it quando tra mille link e surf approdate su questo portale che parla di fumetti. E tra le urla di vostra madre che vi rimprovera di tenere occupato il telefono di casa con il modem 56k e la cronica mancanza di figa, leggendo questo sito assumete la seguente espressione


il sito porta le firme di Marco Rizzo, Carlo Coratelli, Andrea Antonazzo, Carlo del Grande, Gennaro Costanzo, Davide Morando, etc... 
Negli anni ho imparato ad amare la bomba questo sito, nella grafica si è sempre evoluto (anche se ancora manca di una versione comoda per lo smart-phone) e ha sempre di più persona la patina (ho detto P-A-T-I-N-A e non P-A-T-A-T-I-N-A ... uff 'sti lettori malati) di fanzine in formato web per diventare un vero portale d'informazione, che in più offre la possibilità di entrare nel forum più trendy del fumetto italiano: il forum di ComicUs!
Ma al di là di grafica, di SEO, di html e xhtml, ComicUS è stato soprattutto il Fumo di China degli anni 2000. I redattori del sito sono riusciti a portare critica e punti di vista personali ai tanti lettori di fumetti d'Italia, consegnando per la prima volta a noi nerd la possibilità di sentirci parte di un gruppo, di una community. Il sito ha il pregio di non perdersi dietro i grandi bellissimi classici del fumetto, ma di raccontare la nostra generazione di fumettisti, che spazia dagli amati comicbook made in USA a Zerocalcare, dal buon Rrobe alle news dai panel delle fiere nostrane.
E per questo cara redazione che fu di ComicUs, di cuore grazie, da 10 anni siete la mia prima lettura del mattino. (sono #nerd)

Foto d'archivio del capo redattore:



Mangaforever.net

Non so come si faccia a spiegare bene, ma vorrei che fosse chiaro a tutti che questo sito non parla solo di manga, anzi!
Condotto con mano sicura dal buon vecchio Michele Fidati, il sito è davvero un punto di riferimento unico per le news sul mondo fumetto. Sempre aggiornato, con una bella skin per versione mobile (po' telefonin come si direbbe nella mia Napoli), il portale trasuda amore e voglia di fumetto, e per questo hanno tutto il mio rispetto!
La prima volta che i ho letti, la mia reazione è stata sostanzialmente questa:

In realtà da lì a pochi giorni avrei cambiato idea sui manga dopo aver scoperto Video Girl Ai, Berserk, Dragon Ball, Hentai e aver capito che il valore dei manga era fondamentale per farsi le seghe sulle donnine nude una cultura sull'arte sequenziale in Giappone!
Con il tempo sul sito sono arrivati le news sul fumetto francese, americano, italiano e il tutto è stato arricchito da mille recensioni tutte sempre puntuali e precise.
ah per la cronaca, nel tempo ho imparato che i manga sono buoni anche per rimorchiare oltre che per farsi le seghe sulle donnine nude una cultura sull'arte sequenziale in Giappone!

Foto d'archivio del capo redattore:



Badcomics.it

Nato da poco, anzi pochissimo, scommetto che c'è ancora una coccarda azzurra (o bianco nera conoscendo la fede calcistica del buon redattore) fuori casa di Davide Caci.
quando seppi dal portale padre Badtaste.it della nascita del sito, rimasi un tantino freddo, avendo paura che il sito potesse essere solo una lunga fila di comunicati stampa, ma fin dalle prime letture (e belle polemiche) ho capito che il sito badcomics, si candidava a diventare "cattivo" quel che basta per piacermi, e così la mia reazione è stata:


Il sito per ora è puntuale preciso nelle informazioni e rapido. Nelle news pecca forse di buonismo, ma è un bel modo per fare pomeriggio dopo pausa pranzo. Quindi bravi così ragazzi state andando alla grande!

Foto d'archivio del capo redattore:


Fumettologica.it

questo sito è prima di tutto una persona: Matteo Stefanelli. Matteo è un Critico del fumetto con la "C" maiuscola, è di quelli che ne parla nelle pubblicazioni universitarie, nei saggi e nelle lezioni. Il suo approccio è prima di tutto bibliografico e filologico (TETTE!TETTE!TETTE!TETTE!TETTE!TETTE!TETTE!.... scusate stavo perdendo i miei Lettori ndr). Il sito fumettologica ha il pregio di essere un portale d'informazione e critica, dove non si vive di Flame (#peccato dice il nerd che è in me!!) ma di analisi dettagliate volte alla comprensione delle tecniche e delle personalità che sono dall'altra parte della tipografia. Sono certo che l'Italia aveva bisogno di un sito così, per me sta al fumetto come Cahiers du cinéma (è una rivista PORNO migliore di Penthouse e Le Ore tranquilli) sta al cinema. Bravo Matteo!!

La mia reazione tutte le volte che leggo il sito è:


 Foto d'archivio del capo redattore:


nato all'interno del circuito di Monza di bloggo, di cui fa parte il blasonato (gentili lettori non è un termine politico tranquilli) blogtv.it, il comicsblog è un nuovo modo di fare informazione sui fumetti: articoli stretti e principalmente news, ampia capacità dei redattori di raccogliere anche informazioni correlate e tanta voglia di aggiornare la hompage sempre con informazioni nuove! ha il sapore quasi di un agenzia di stampa, e da la sicurezza di essere aggiornati sempre ed in tempo reale su quanto accade sul fumetto. Personalmente è il sito che preferisco leggere sul mio I-coso, specialmente quando sono in tram. A Marcello Durante, poi vanno i miei grazie per essere sempre stato disponibile a diffondere i miei stupidi video di montaggio.  

La mia reazione tutte le volte che leggo il sito è:



 Foto d'archivio del capo redattore:


e con questo abbiamo finito per oggi.

Ma prima di accomiatarmi da voi miei colti e gentili lettori, mi sento di dire pubblicamente GRAZIE, a tutti i ragazzi che scrivono su questi siti. La maggior parte di loro lo fa solo per passione, senza ricevere compensi. Il mio pensiero va a loro, che con la loro passione mi fanno sognare sempre raccontando dei fumetti che amo, e lo fanno tutti i giorni, anche in quei giorni in cui la vita non viene facile e pensi che tutto abbia il sapore di amaro.

cari ragazzi e ragazze che scrivete le mie news preferite: Grazie di esserci stati SEMPRE!.


lunedì 27 gennaio 2014

[Quelli_che_Youtube_e_grazie_per_tutto_il_pesce]: I migliori

Gentili tutti,

vi vedo completamente annoiati, che in un momento di pausa dalla frenesia della vita domestica invocate e rivolgete preghiere al signore del surf Google affinché vi doni una pagina interessante da leggere o qualche bella sequenza filmica da riguardare su Youporn Youtube per ingannare il tempo (e fondamentalmente non lavorare ed accumulare ritardi con panni sporchi).

Insomma quando siete messi così



E visto che vi penso ecco qualche saggio stupido consiglio!

Come avrete capito, una delle mie passione preferite in questo periodo è GTAV Last of US FarCry3 youporn PS3 Youtube. 

Youtube è un compagno di cazzeggio ottimo, non sporca, non chiama, non fa scenate di gelosia ed è sempre diverso e segue sempre i nostri gusti, insomma è praticamente come l'autoerotismo, con la differenza sullo sporcare.

Certo la prima volta che mi sono relazionato con questa piattaforma di streaming pirata mi sono ritrovato in questa situazione:



Ora io sono decisamente vittima degli youtuber, pur non essendo io una teenager infoiata e grassa che non sogna altro di apparire in un reality insieme agli 1D (provate ad usare google...) nutro una dipendenza da alcuni canali youtube, ma facciamo partire una bella sigla e vediamo quali sono:

[per completa coerenza si è scelta come sigla questa toghissima (#anni80!) canzone.... ]




Daniele Doesn't Matter

Ora che siamo tutti carichi #credici iniziamo alla grande proprio con Daniele Doesn't Matter (se cliccate sul nome arrivate al suo canale youtube... #seisuinternetleggiilmanuale!!!).


Cosa dire di Daniele? è la sagra della parrucca con tanta aria da vampiro! In sostanza se volete staccare la mente dal reale e ridere con acida ironia della realtà che vi circonda, infilate le cuffie e uccidetevi di una maratona dei suoi video. Ovviamente la dipendenza è una controindicazione grave. In ultima analisi (#quantomisentocritico) Daniele, vuole farvi ridere e ci riesce quasi sempre. Alcuni dei suoi video, forse per ragioni anagrafiche legate al mio essere [Classe-76] non mi coinvolgono, non mi ingaggiano emotivamente, ma sarà un problema mio, magari se avete 10/20 anni meno di me li troverete semplicemente devastanti. Un plauso va a lui, sopra ogni altra cosa, perchè è un produttore serio. I suoi video escono puntuali sempre, e fidatevi per uno youtuber la puntualità è una ragazza che non si portano mai a letto! Bravo Daniele!.. e GrabryAnna Spacca!

La mia reazione durante la visione di un video:



video consigliato: 20 Cose Che Ti Distraggono

Yotobi

Il genio, semplicemente il genio. Yotobi è un ragazzo come tanti e nerd come me, che ama il cinema, gode nel guardare brutti film e nel ridere delle sequenze più tristi di questi film con gli amici, la grande differenza è che questi amici sono un 1 milione di spettatori [attenzione uso di una parole #anni80!] su Youtube! I video di yotobi vi faranno morire dalle risate (a patto che non siate fan di Moccia, e non pensiate che il grande fratello sia programma dall'alto valore culturale!).
Karim, questo il vero nome dello youtuber Yotobi, è un grande appassionato di cinema, fumetti, videogiochi e serie tv e si vede. Costruisce i suoi video con cura, e se ci sono ovvie pecche tecniche la sua capacità di riprodurre sul video i meccanismi di ingaggio di una serie tv sono straordinari e precisi. 
Se anche voi vi siete arrabbiati una sola volta per attori cane (#AlbertoTomba in Alex L'Ariente, senti le orecchie fischiare??!?!), se amate la serie Boris e sognate il grande cinema, fatevi prendere da Yotobi, fidatevi una risata allunga la felicità! Grande Yotobi e giochiamo tutti a softair!

La mia reazione durante la visione di un video:



video stra-consigliato: RECENSIONE FILM - Soft Air 

L'angolo di Farenz

Cioè fatemi capire non volete buttare soldi per i videogiochi? non si possono più scaricare videogiochi pirata per la PS3 o PS4? non vi vendono più a 5 euro i dvd pirata per strada dei giochi per la play? come faccio a sapere se un gioco è bello? Facile facile come risposta: Farenz! Farenz è il guru assoluto dei videogames... se un videogioco è brutto fidatevi che Farenz lo dirà, e non andrà per il sottile nel dirlo. Lui delle multinazionali dei videogiochi se ne frega di brutto, e riesce ad incarnare con le sue urla la rabbia che si prova ad aver speso dei soldi male, e abbiate fiducia le urla di Farenz le ricorderete per sempre! Fidatevi.. e comunque è Mer*a che cag* M*rda!!!

La mia reazione durante la visione di un video:


video stra-consigliato: Caro Farenz, ti scrivo... 5

Michele Righini


Michele è un personaggio particolare. Non è uno youtuber classico, lui non accende la webcam e inizia a riversare in video la sua comicità, per lui youtube è un canale tv in cui mandare in onda le proprie produzioni. Le sue serie tv variano dal pariodistico alla webseries, passando per il commento alla realtà. Tutto questo però non fa la differenza, nelle serie di michele c'è una primordiale conoscenza del mondo della produzione, ma c'è un grandissimo personaggio: lui stesso. Il mondo che racconta michele non è un mondo nerd, di videogiochi, fumetti e cinema. Il suo mondo è quello "altro", quello pieno di figa, serate in discoteca, auto tamarre, sesso senza filtro, sigarette, alcol e follia totale! Ed il suo personaggio ha la verve romagnola tipica in versione 20XX.
E poi diciamo quanto Michele dice A BBBBBestia anche se sei in ufficio... ridi come un deficiente!

La mia reazione durante la visione di un video:

video stra-consigliato: IO ODIO HARLEM SHAKE

The Jackal

Ok attimo di pausa. Se siete in ufficio, se siete a casa, se state giocando a GTAV, se state bevendo un long island, se state rimorchiando: Pause Still! Tutti in piedi. Qui c'è da essere seri, qui c'è da fare emozioni. Poche seghe, poche parole: Bellissimi. 
The Jackal è un gruppo di ragazzi capeggiati da Francesco Capaldo, Simone Russo e Ciro Capriello, che realizzano video parodia di grandi film e/o grandi serie tv e/o grandi videogiochi e/o grandi cazzat* e/o quellochevipareavoi e/o quellochepiacealoro.
Perchè sono così bravi? Perchè prendono tutti i luoghi comuni odierni e li reinterpretano utilizzando tutti i canoni che ci sono stati inculcati dalla tv fin dall'infanzia a noi [Classe-76], e lo fanno con una qualità tecnica che supera in alcuni casi quella delle produzioni tv "made in Italy".
Già questo motivo varrebbe la spesa di 10 minuti del vostro fan-cazzeggiamento guardando i loro video. Ma non è solo questo motivo per cui sono i miei youtuber favorite! Il motivo è la città in cui fanno tutto questo: Napoli. La mia Napoli.
Fare a Napoli video per dare forma ai propri sogni è più difficile che in mille altre città. A Napoli avere un lavoro è un atto di grazia che qualcuno ti concede, e già a sputare sangue 12 ore al giorno non bastano per dire "grazie" al tuo capo, che è meglio se chiami padrone e via andare! Io a Napoli, ci sono nato, io a Napoli ci sono cresciuto, e purtroppo io da Napoli sono andato via. Per diventare un professionista della TV e della produzione di fiction sono DOVUTO andare Via: via dai miei amici, via dalla parmigiana di melanzane, dalla mozzarella di bufala, dalla calca di persone a San Gregorio Armeno per il Natale, dal lungo mare di via Caracciolo senza traffico, da officina 99, dal sole che ti fa sentire tiepido anche in inverno, da mia Mamma che quando si incazza o sorride mi fa stare bene, da mio fratello e dalle sue strambe teorie impossibile che mi fanno sentire importante, da mio padre e dal suo Napoli sempre e comunque la domenica, dal Cammino Neocatecumenale e della Buon Pastore di Fuorigrotta, dalla mia comunità, dalla pizza con la mozzarella buona ovunque, da Vincenzo G. e le nostre serate a fare nulla per 10 anni, da Tonino e Tummase M. che hanno serenità di amici veri, da Francesco e DoppiaM. e dai loro bimbi che non ho mai visto, da Francesco e Micione... da quello che per 25 anni è stato il mondo ed il mio affetto. Ho dovuto rinunciare a tutto questo per inseguire il sogno della TV e loro no, quindi cari The Jackal siete speciali, voi che siete rimasti fatela grande la mia Napoli, fatela brillare che un giorno ci voglio portare i miei figli e dire: Hollywood Suca!

La mia reazione durante la visione di un video:


video stra-consigliato:  gay ingenui AL MARE

Ok diciamo che per ora abbiamo finito, torno a fare nulla lavorare intensamente, tuttavia potrebbe sorgervi una domanda quale video io preferisca su youtube.

La risposta è semplice questo: Napoli in 4k

Se vi interessa sapere perchè è semplice: l'ho visto una una mattina in cui sono arrivato in ufficio un po' troppo presto, perso come sempre nella mia giacca e cravatta d'ordinanza, con un completo a righe gessate che mi fa poco nerd ma molto manager, l'ho visto una mattina mentre rileggevo una sceneggiatura, dopo aver scritto impossibili mail e sentito mia madre al telefono, dopo aver baciato la mia ragazza prima di uscire di casa e dopo aver comprato il Dylan Dog nuovo in edicola, dopo aver parcheggiato la mia bella giulietta fiammante, dopo aver usato il mio nuovo samsung, dopo insomma... ho visto il video e ho pianto... con le mani in faccia ho pianto.

Non capite il perchè? lasciate stare e cambiate blog.


giovedì 9 gennaio 2014

[Classe-76]: Le migliori merendine della nostra vita


Gentili debosciati lettori,

pallidi nei vostri completi invernali ed incuranti del cibo che pressa senza sosta le vostre pance in occasione delle festività natalizie, eccovi pronti per un nuovo festoso episodio della rubrica (quanto fa rivista la parola rubrica? brrr) [Classe-76]!!!

Il soggetto di oggi saranno le merendine.

Certo dire "merendina" oggi in internet richiama subito alla mente due immagini fortissimighissime:


ovvero il cantore della nostra adolescenza/infanzia: Zerocalcare ed i suoi celebri PlumCake!


la Girella ovvero il simbolo di una generazione che avuto i natali (cioè quando aspettavano Babbo Natale!!) sul finire degli anni 70...

quindi sgambato il c(r)ampo dal queste due immagini, lanciatevi con me in una free fall nel viale dei ricordi!!!

allora partiamo dall'inizio. Gli storici della merandina fanno risalire tutto al celebre mottino, ma lasciatemi dire che io questo Mottino non lo ricordo, quindi con la consueta democrazia che mi distingue ci passo avanti e non approfondisco.

La prima merendina che ricodo aver visto circolare sul tavolo della colazione era il buondì! e devo dire la verità mi ha sempre fatto schifo! o meglio era buona solo la parte iperzucchereso, il resto era asciutto come un Pandoro senza burro & nutella!


Subito dopo questa grande morte dell'appetito, c'era un classico cioccolattoso che mi piaceva soprattutto per l'ingente presenza di cioccolata nella ricetta! ovvero stiamo parlando del celebre: tegolino!


Ovviamente la fame vien mangiando (#maiscriverepostculinariinpausapranzo) e parlando di ottima cioccolata non posso non citare la mia adorata Crostatina. Mi sembra scontato ricordare a tutti voi, che è sempre esistita solo & soltanto la crostatina al cioccolato e mai ad altri gusti (men che meno marmellata!)


Ma ben presto queste delizie da forno avrebbero lasciato la mia tavola della colazione in favore di nuove grandi scoperte tecnologiche: i saccottini! Ho sempre sognato di trovare un saccottino in cui il dosaggio del cioccolato fosse stato sbagliato... e l'abbondanza fosse caduta sulla mia tavola.... ovviamente è rimasto un sogno.


I saccottini, furono un vaso di pandora. Dopo averli provati iniziò la grande epopea dei flauti. I flauti divennero una forma di droga legalizzata. Si narrano leggende di bambini o adolescenti ritrovati morti in casa con flauti inseriti in ogni dove. Il flauto al latte poi aveva in sè una forma di dipendenza che Walter White sta ancora provando a cucinare con i suoi cristalli!


bene detto questo resta ovviamente la mia merendina preferita, quella che mi dava il sapore ai pomeriggi noiosi d'estate a casa solo con mia nonna e la televisione...

Ora facendo un degno dito medio ai conservanti ed ai blasonati brand che continuo ad acquistare, lasciatemi sorridere nel ricordo di quanto era buono il pane con il pomodoro, l'olio ed il sale di mia nonna.

Gentili lettori, siamo al termine il Galaxy Samsung Express è al capolinea, si scende: correte a casa che avete da mettere in ordine, io per oggi l'ho fatto nei ricordi.